بواسطة في شباط 18, 2025
5 المشاهدات
Raggiungere l'obiettivo principale della traduzione – creare, cioè, una particolare immagine per il lettore – è un compito piuttosto impegnativo. Pertanto, una traduzione letteraria potrebbe comportare alcune deroghe rispetto alle regole standard. Una traduzione letterale non può rispecchiare la profondità e il significato integrale dell'opera letteraria. Cerchi un professionista per questo tipo di lavoro? L’autore può altresì pretendere che l’opera non sia deformata o usata in modi che alterino il suo pensiero o tradiscano intenzioni e qualità della creazione. Sotto il profilo soggettivo, il diritto d’autore conferisce al creatore di un’opera la forza di pretendere un compenso economico (diritti patrimoniali) per l’utilizzo della medesima e il rispetto di alcuni diritti morali, in quanto «padre» della creazione stessa. Sotto il profilo oggettivo, il diritto d’autore rientra nella sfera della tutela della proprietà, in questo caso intellettuale, e in quella della protezione della personalità e dell’identità dell’autore. Non appena verremo a conoscenza delle tue esigenze, ti forniremo un preventivo accurato entro un’ora. Successivamente partiremo con la ricerca del traduttore letterario che più si addice alle tue esigenze. Membri del gruppo la traduzione letteraria Un ottimo servizio, soluzioni rapide ed efficaci quando il tempo stringe, e un’attenzione personalizzata fanno di noi un tuo alleato. Affidare la traduzione di un libro a un'agenzia di traduzioni è sicuramente la scelta più sicura, conveniente e professionale (anche se non sempre la più economica). "l’accadere della traduzione come incontro tra un particolare testo e un particolare soggetto in un particolare momento" (così Henri Meschonnic in Poétique du traduire). Entrambi gli argomenti si prestano all’interazione orale in classe, sia sotto forma di discussione, sia sotto forma di risoluzione cooperativa di problemi. libri di racconti brevi da leggere velocemente tra un tuffo e l'altro Per eseguirla al meglio è infatti fondamentale possedere una profonda sensibilità estetica, una particolare abilità nel cogliere le sfumature di significato e nel rendere la potenza espressiva e comunicativa del linguaggio dell’opera. Ecco perché, per far fronte a questo tipo di traduzione, il traduttore letterario è spesso un professionista con anni di esperienza alle spalle in questo settore e con competenze di scrittura avanzate. I nostri traduttori specializzati in traduzioni letterarie sono spesso a loro volta giornalisti o scrittori con la passione per la letteratura, le lingue e con una innata capacità di oltrepassare le barriere culturali. In definitiva, gli studi sulla traduzione vertono sempre più sull’aspetto culturale e sull’atto di mediazione e negoziazione in essa implicito, esattamente come avviene per la glottodidattica. Ciò mette in luce la necessità di stimolare lo sviluppo di una certa consapevolezza sia della cultura italiana, sia di quella materna dello studente; e dunque l’esigenza di creare una vera competenza comunicativa interculturale. I materiali a disposizione devono essere dizionari bilingui, monolingui, enciclopedici; repertori di citazioni e un computer collegato ad Internet. La traduzione letteraria, da non confondere con la traduzione letterale, implica una profonda conoscenza della lingua di partenza e una perfetta conoscenza della lingua di arrivo. Il traduttore dovrà per questo rispettare e mantenere lo stile, i giochi di parole, le ironie senza snaturarne il significato. Quindi quelli che combattono dentro e fuori le università contro questo tipo di traduzione sono semplicemente un po’ come Don Chisciotte contro i mulini a vento. Non c’è modo di sconfiggere il progresso tecnologico, quello che noi possiamo fare è cercare di usarlo a nostro vantaggio. Si tratta, ancora, di stare in quel rapporto di "intima distanza" nel quale l’altro  vive in noi pur lasciandoci liberi di vivere la nostra vita e di compiere le nostre scelte. Gioco di presenza-assenza, in cui Sehnsucht e Begehren, nostalgia e desiderio, giocano un ruolo fondamentale. Jakobson ha questo bellissimo concetto di dominante del testo, bisogna parlare anche di dominante della traduzione. Se una persona oggi legge Achmatova in italiano, secondo me, l’unico motivo per cui lo fa è perché vuole conoscere come scriveva Achmatova in russo e non gliene importa nulla del traduttore, e quindi è giusto dare una traduzione filologica con note. Se invece uno legge un best seller russo che esce oggi e dopodomani sarà dimenticato, un page turner come dicono gli americani, che va bene per la spiaggia, https://www.metooo.io/u/679bab9be89fca2f14a36b86 che deve entrare da un orecchio e uscire dall’altro, allora tutto va bene. A quel punto il traduttore può mettersi completamente in mezzo, filtrare, rifare i giochi di parole, ricreare le barzellette che non fanno ridere se tradotte ma crearne di nuove in italiano, è lecita qualsiasi cosa perché la dominante non è più l’aspetto filologico ma è semplicemente l’intrattenimento nel senso più brutto del termine. Ogni testo destinato a più di una interpretazione e in cui dunque si riscontrano alcuni significati connotativi, è un "testo letterario"; per connotazione si intende il fenomeno per cui una parola, oltre a denotare un significato preciso, ne richiama altri. Se questo tipo di testo richiede una fruizione non passiva da parte del lettore, a maggior ragione richiederà un certo acume interpretativo da parte del traduttore. Quando l’esercizio della traduzione non è destinato a formare traduttori professionisti, può essere piuttosto usato come strumento per acquisire una maggiore competenza linguistica e culturale in italiano. Riassunto Il contributo presenta una valutazione delle prestazioni di Google Traduttore e di DeepL attraverso le interfacce web disponibili al pubblico. La prima edizione è stata vinta da Luca Manini per la traduzione di Amoretti (Bompiani, 2014) di Edmund Spenser.Sotto il profilo soggettivo, il diritto d’autore conferisce al creatore di un’opera la forza di pretendere un compenso economico (diritti patrimoniali) per l’utilizzo della medesima e il rispetto di alcuni diritti morali, in quanto «padre» della creazione stessa."Le fiabe rumene della mìa infanzia a un certo punto si sono tradotte in tedesco nel mio inconscio".I termini di decadenza dei diritti, al di là del termine generale di 70 anni dalla morte dell’autore, possono subire prolungamenti o eccezioni.Traduzione non è una parola univoca e questo saggio intende fornire un breve excursus su cosa veramente sia, con particolare attenzione al ruolo del traduttore e all’attuale stato di riconoscimento del suo mestiere.Per oltre quindici anni mi sono dedicata alla traduzione dal tedesco e dall’inglese di saggistica e testi d’arte. La complessità di questo tipo di traduzione riguarda la presenza del linguaggio iconico come componente e vincolo testuale negli albi illustrati e il trattamento dei riferimenti culturali e intertestuali in relazione alle abilità cognitive e alla maturità emotiva dei lettori. Anche in questo caso i laboratori di traduzione sono il baricentro del corso (dall’inglese, francese, spagnolo, tedesco) corredati da un seminario introduttivo che illustra la produzione attuale divisa per fasce d’età e un seminario conclusivo dedicato alla traduzione delle filastrocche e giochi di parole tenuto da Franco Nasi. Nella traduzione di questi testi è fondamentale saper cogliere nel testo di partenza gli aspetti musicali e ritmici e cercare poi di trovare delle modalità nella lingua di arrivo che permettano di restituire in qualche modo quella complementarietà fra forma e contenuto che è essenziale in un qualsiasi testo letterario. Naturalmente anche in questo caso è previsto un incontro finale con editor e editori e la possibilità di partecipare a selezioni. Quando i traduttori hanno a che fare con complesse traduzione letterarie, devono anzitutto fare uno studio approfondito delle peculiarità della lingua, dei costumi e delle tradizioni del tempo storico in cui fu scritta l’opera. Il cambiamento nella percezione di chi traduce è la conseguenza di un mutamento profondo del concetto di traduzione perché è affiorata nella cultura la convinzione che il tradurre eserciti una funzione di gran lunga superiore a quello che superficialmente si può pensare. Del resto basta osservare un semplice dato generale che riguarda l’editoria italiana. Molti libri che abbiamo a disposizione sono infatti traduzioni ed attorno ad essi ruota una parte significativa del mercato editoriale. La traduzione letteraria è essenziale per rendere la letteratura mondiale accessibile a un pubblico globale e per preservare e diffondere la diversità culturale. Ecco, i traduttori sono coloro che comunicano il modo concreto di dire il senso nella propria lingua e non la considerano un puro mezzo accidentale, essi sono dunque al crocevia del valore di un testo. Per questo ha un senso occuparsi della loro formazione dandole una casa e uno spazio aperto di incontro. Si tratta di un fatto che è divenuto via via sempre più chiaro agli occhi di tutti e che ha fatto sì che nella cultura italiana l’attenzione per i libri tradotti e la traduzione sia progressivamente cresciuta diventando argomento interessante non solo nella quotidianità editoriale ma ad esempio anche per la ricerca e la formazione. L'autore originale di un'opera letteraria ha sia i diritti morali che i diritti economici sulla sua opera. Questi diritti durano per tutta la vita dell'autore e per 70 anni dopo la sua morte.
كن الشخص الأول المعجب بهذا.